Racconto di due stagioni di Nuri Bilge Ceylan

Dopo il successo di film quali Regno d’inverno (2014) – per cui ha vinto la Palma d’oro – e L’albero dei frutti selvatici (2018), il regista turco Nuri Bilge Ceylan…

L’Empire di Bruno Dumont

Che il cinema di Bruno Dumont non sia nuovo alla provocazione, alla polemica e agli estremi, è cosa ampiamente nota. Basti pensare alle discussioni scatenate, a suo tempo, dal suo…

Festival di Cannes (2024): La plus précieuse des merchandises di Michel Hazanavicius

 Erano più di quindici anni, precisamente dal 2008, con Valzer con Bashir di Ari Folman che in concorso a Cannes non veniva presentato un film d’animazione. Una mancanza a cui…

Festival di Cannes (2024): Ghost Cat Anzu (Bakeneko anzu-chan) di Yôko Kuno e Nobuhiro Yamashita (Quinzaine des Cinéastes)

 Il film di animazione Ghost Cat Anzu, presentato a Cannes nella “Quinzaine des Cinéastes”, si distingue da altri popolari anime per la strana combinazione fra immagini a cartoni animato…

Festival di Cannes (2024): Motel Destino di Karim Aïnouz (Concorso)

 Per realizzare il suo ultimo film, Motel Destino, il regista brasiliano Karim Aïnouz (A Vida Invisível De Eurídice Gusmão, 2019; Firebrand, sempre in Concorso l’anno scorso e di imminente…

I vincitori del Festival di Cannes – un commento finale e le nostre recensioni

 Si è appena conclusa la 77° edizione del festival di Cannes che apertasi con il film Le Deuxième Acte di Quentin Dupieux, presentato fuori concorso, ha visto consegnare ben…

Festival di Cannes (2024): Anora di Sean Baker (Palma d’oro)

Anora, l’ultimo lavoro cinematografico del regista americano “indi” Sean Baker (Tangerine,  2015; Un sogno chiamato Florida, 2017) ci porta con esuberante energia nel caos scatenato dal precipitoso matrimonio fra il…

Festival di Cannes (2024): The Seed of the Sacred Fig di Mohammad Rasoulof (Menzione speciale)

Un applauso scrosciante, e forse il più lungo di questo concorso, ha accolto i titoli di coda di The Seed of the Sacred Fig con Mohammad Rasoulof e le giovani…

Festival di Cannes (2024): The Girl with the Needle di Magnus von Horn (Concorso)

 Il regista svedese-polacco Magnus von Horn (Sweat, 2020) aveva presentato nel 2015 a Cannes il suo primo lungometraggio The Here After, che venne premiato nella sezione Director’s Fortnight. Quest’anno…

Festival di Cannes (2024): Caught By the Tides (Feng Liu Yi Dai) di Jia Zhangke (Concorso)

Film di finzione o d’immagini documentarie? Guardando il nuovo film di Jia Zhangke si rimane, per lo meno all’inizio, abbastanza spiazzati e ci si aspetta quasi con ansia di capire…