Dal 6 al 16 giugno 2025, Bologna ospita la ventunesima edizione di Biografilm Festival – International Celebration of Lives, la rassegna cinematografica dedicata ai racconti di vita e alle visioni del contemporaneo. Con la direzione artistica di Chiara Liberti e Massimo Benvegnù, Biografilm torna con un programma ricco di film, incontri, ospiti e progetti speciali, diffuso nei luoghi simbolici della città e accessibile anche in tutta Italia attraverso la piattaforma MYmovies ONE.
«Meno rassicurazioni e più domande»: è il principio guida che anima questa edizione. Come dichiarano i direttori artistici, l’auspicio è che il pubblico trovi curiosità invece di certezze, e riscopra attraverso il cinema l’incontro con l’altro da sé, più che il consolidamento di ciò che già conosce.
Il festival si apre il 6 giugno con l’anteprima italiana di Orwell: 2+2=5 (Raoul Peck), presentato per la prima volta a Cannes. Il film riflette sull’attualità del pensiero di Orwell e sull’immaginazione come strumento di resistenza. La serata conclusiva del 15 giugno ospiterà invece The Encampments (Michael T. Workman e Kei Pritsker), testimonianza diretta delle proteste studentesche del 2024 alla Columbia University contro il coinvolgimento nel genocidio a Gaza.
Sono 73 i film in programma, di cui 68 in anteprima e 38 opere prime e seconde. Le sei sezioni ufficiali comprendono il Concorso Internazionale, Biografilm Italia, Contemporary Lives, Biografilm Art & Music, Beyond Fiction – Oltre la finzione, e una selezione di Eventi speciali.
Tra i (molti) film degni di nota di questa edizione, presentati all’interno delle varie sezioni del festival (Concorso Internazionale, Biografilm Italia, Contemporary Lives e Beyond Fiction). Abbiamo 100 Litres of Gold di Teemu Nikki negli Eventi Speciali, già presentato in Concorso alla Festa di Roma 2024, che con sguardo surreale mette in discussione il valore della vita in una società dove tutto sembra monetizzabile. In The Dating Game di Violet Du Feng, invece, l’attenzione si sposta sulle incertezze sentimentali di tre giovani cinesi, alle prese con una società che cambia troppo in fretta per i loro desideri. Un altro tema forte è quello dell’autodeterminazione, affrontato in Life After di Reid Davenport, che solleva interrogativi profondi sul suicidio assistito e sul rapporto tra scelte individuali e pressioni esterne. Arriva in anteprima nazionale, dritto da Cannes, Alpha (Julia Ducournau) film che esplora le pulsioni primarie e le dinamiche di genere, mentre con Emprise numérique – 5 femmes contre les Big 5, Elisa Jadot racconta invece la lotta quotidiana di cinque adolescenti contro l’invadenza delle piattaforme digitali, tra identità in costruzione e algoritmi invasivi. Il contesto globale emerge in De La guerre froide à la guerre verte di Anna Recalde Miranda, che denuncia la violenza subita dagli attivisti ambientali in America Latina, schiacciati tra vecchie logiche geopolitiche e nuove economie verdi. The End di Joshua Oppenheimer, chiude idealmente il cerchio con una riflessione vertiginosa sul destino dell’umanità, tra immaginazione e finitudine.
Tra gli ospiti dell’edizione 2025 figurano Tom Quinn, Joshua Oppenheimer, George MacKay, Teemu Nikki, Cristiano Godano, i Modena City Ramblers, Raoul Peck, Radu Jude, Maurizio Nichetti, Michael Shanks, Francesca Andreoli, Inna Shevchenko, Anna Recalde Miranda, Ali Ahmadzadeh, Joanna Janikowska, Yvonne Sciò, Natalia e Yulia Mykhalchuk, Diego Cugia, Lidija Zelovic, Andrea Pomella, Sissel Morell Dargis, Lucia Tralli, oltre alla banda Rulli Frulli e alla compagnia di canto popolare Sacco di Ceriana.
Il Celebration of Lives Award 2025 sarà assegnato a Maurizio Nichetti, protagonista anche dell’anteprima mondiale del film a lui dedicato Nichetti quantestorie (Stefano Oddi), e al regista rumeno Radu Jude, presente con Kontinental ’25 (che fa il verso ad Europa ’51 di Rossellini), in cui si riflette con ironia e amarezza sul senso di colpa e l’indifferenza sociale.
Le sedi del festival includono il Cinema Lumière, il Pop Up Cinema Arlecchino (Biografilm Hera Theatre), il Cinema Modernissimo, il chiostro del Complesso di Santa Cristina “Della Fondazza” e l’Auditorium Enzo Biagi della Biblioteca Salaborsa. Inoltre, 27 titoli saranno disponibili in streaming nel Biografilm Hera Virtual Theatre su MYmovies.
Per il programma completo, informazioni sui biglietti e aggiornamenti: www.biografilm.it
