Se si volesse, in un non timido attimo fuggente interiore, cercare in sintesi di esprimere ciò di cui è composto questo film si potrebbe scomodare la felice seguente formula tedesca,…
Raccontare una storia intergenerazionale di donne per rappresentare le insoddisfazioni e le utopie di una società di cui poco sappiamo come quella vietnamita, è un modo per accedere attraverso un…
Avvolto per quasi tutta la sua lunga durata da una semioscurità che ne amplifica la dimensione imperscrutabile e tendente a un misticheggiante altrove, Perfumed with mint dell’egiziano Muhammed Hamdy è…
Alle soglie del nuovo election day per la presidenza degli Stati Uniti d’America, il report che Michael Premo fa in Homegrown delle precedenti, discusse e conflittuali elezioni del 2020 (…
Aude Léa Rapin, a cinque anni da Heroes don’ t lie, suo primo lungometraggio – che risente molto del suo passato come fotografa e videomaker nelle zone di guerra- …
Salisburghese di nascita, studente della scuola di cinema di Vienna, Bernhard Wenger (1992) arriva a dirigere il suo primo lungometraggio, dopo essersi già fatto notare, negli ultimi anni, come autore…
Anywhere, Anytime è l’opera prima (lungometraggio di finzione) del regista iraniano Milad Tangshir, che dal 2011 vive stabilmente in Italia, dove, oltre che occuparsi di cinema e di musica (chi…
Da un certo punto di vista, provare a offrire allo spettatore una chiave di lettura di Malqueridas, realizzato dalla regista cilena Tana Gilbert (classe 1992) che con questo suo…
Nella luce biancastra di un clima tropicale in cui piove spesso si muove il protagonista di Love is a Gun, Sweet Potato, un giovane dai lineamenti delicati, capace di scatti…
In principio era un racconto di Aleksej Konstantinovič Tolstoj, scritto nella lingua di Rousseau nel 1839. Il suo titolo originale era La famille du vourdalak. Fragment inédit des mémoires d’un…