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Voto
Tratto dall’omonimo romanzo dello youtuber Daniele Doesn’t Matter, (edito da Mondadori nel 2017), E Buonanotte – storia del ragazzo senza sonno è il nuovo film di Massimo Cappelli, regista delle commedie: Non c’è 2 senza te e Prima di lunedì.
Cosa faremmo del nostro tempo se fossimo in grado di non dormire?
Questo il tema intorno a cui ruota la storia del film: Luca, un ragazzo di vent’anni bello e viziato, orfano di madre da quando ne aveva 11, vive per il divertimento. Amici, ragazze, discoteche, auto cabrio, social, cellulare e videogame. Non ha tempo per impegnarsi in qualcosa di più costruttivo, come suonare il pianoforte, sua precoce passione, oppure per prendersi cura degli altri, di suo padre Giacomo ad esempio, o della sua amica delle elementari Roberta, di cui è sempre stato innamorato. Che colpa ne ha del resto se il tempo per fare tutto non basta mai?
Ma si sa, quando si desidera troppo una cosa, finisce col diventare realtà. E così Luca si ritrova a non dormire più e a dover fare i conti con giornate che durano realmente 24 ore…

Il film del regista marchigiano, una commedia per adolescenti che cerca di smarcarsi con qualche originalità stilistica dai prodotti standard del target per ragazzi, è sorretto dalla naturalezza dell’interpretazione del protagonista, Nicolò Ferrero, e dalle battute capaci di strappare qualche risata, trasportate senza troppi stravolgimenti dal romanzo all’adattamento cinematografico.
Ma se è vero che si intravede il margine di un prodotto che vuole essere altro, con uno stile che cerca di distinguersi, in realtà si resta in superficie, proprio con lo stesso atteggiamento con cui i protagonisti affrontano la loro quotidianità.
Roberta (Nina Pons), la ragazza intellettuale che studia storia all’Università, che lavora in biblioteca, fa volontariato e legge Proust, non ci trascina mai nel suo mondo, non apre mai un varco per offrirci una lettura diversa, un termine di paragone di come potrebbe essere diversa la vita e la crescita di un adolescente, se ai cellulari e ai social si unissero anche un pensiero più profondo e lo studio. Le virtù del personaggio di Roberta restano sulla carta come etichette, esattamente come gli occhiali da secchiona e il cappellino nero che la rendono un tipo alternativo. Il regista tocca temi importanti, li sfiora un po’ tutti, ma nessuno è realmente approfondito, è un film spensierato che sembra rivolgersi proprio a quei ragazzi che fanno il tifo per Luca. Perché è uno che sa divertirsi, a cui non manca nulla, non ha imposizioni, e può permettersi di pagare centomila euro in beneficenza con i soldi ricavati delle scommesse clandestine, naturalmente facendola sempre franca.
Al finale e alla redenzione di Luca, in fondo, non ci vuole credere nessuno.
Su Prime Video
E buonanotte; Regia: Massimo Cappelli; sceneggiatura: Massimo Cappelli, Agostino Di Febo, Daniele Doesn’t Matter, Federico Alotto; fotografia: Claudio Zamarion; montaggio: Gianluca Cristofari; interpreti: Niccolò Ferrero, Nina Pons, Luigi Imola, Pino Quartullo, Loris Loddi, Roberta Giarrusso; produzione: Lime Film, Gala Film; origine: Italia, Bulgaria 2021; durata: 95’; distribuzione cinema: Minerva Pictures.
