La Degustation di Ivan Calbérac


Adattamento dell’omonima pièce teatrale di  Ivan Calbérac realizzata al “Théâtre de la Renaissance” nel 2019, La Degustation è una commedia romantica, nostalgica e a tratti divertente. Il connubio tra amore maturo e passione per il vino di pregiata qualità è la scelta (giusta) capace di rendere piacevole il nuovo film di Calberac, popolare autore di commedie teatrali e di tv e cinema.

Immersi tra i vigneti della Loira, i due bizzarri protagonisti, Jacques (Bernand Campan) e Hortense ( Isabelle Carré)  due ultracinquantenni, si scoprono reciprocamente unendo le solitudini di due vite silenziose, quasi ai margini.  Jaques, burbero e chiuso in sé stesso, è proprietario di un’enoteca sull’orlo del fallimento e Hortense è un’ostetrica sola ossessionata da una mamma ipercritica che riempie il suo tempo libero cucinando piatti prelibati per i senzatetto della parrocchia. Sono entrambi disillusi e bizzarri ma pieni di sfumature:  lui, nonostante il carattere introverso, non manca di sensibilità e accetta di tenere in bottega il ragazzo affidato ai servizi sociali, scoprendo in lui un vero talento della degustazione, mentre Hortense è piegata apparentemente da una mamma autoritaria, ma è forte della sua indipendenza, con i suoi ovociti congelati in Spagna in vista di una scelta tutta sua di maternità.

L’impatto tra i due futuri amanti è forte, l’alchimia immediata, ma restano, inizialmente, sulla soglia: lui non si fida, è spaventato da possibili sentimenti e lei lancia segnali discordanti, perché mossa da una carica emotiva che la rende goffa.  Tutti i tentativi iniziali di approccio da parte di Hortense vengono insabbiati dalla diffidenza di Jacques, che poi le correrà dietro, proprio come un adolescente innamorato. Sono amori inaspettati che, dopo tante telefonate senza risposta, crisi insostenibili, segreti inconfessabili, raggiungono l’apice con la maturazione, proprio come il vino.

E infatti il vino di Jacques è l’altro protagonista della scena. Lui ha la notevole capacità di condividerne le sfumature, di trasmettere la sua enorme passione per il vino pregiato, rendendo le sue degustazioni magiche. E lei sembra incantata, si lascia affascinare dalla sua personalità. Ivan Calbérac, classe 1970, prima de La Degustation, ha portato sul grande schermo altre sue pièce ben riuscite, come L’Étudiante et M. Henri del 2015 e Venice n’est pas en Italie del 2017.

Gli ingredienti delle sue commedie sono simili: il regista si concentra su amori improbabili con uno sguardo anche alla dimensione sociale confezionando “tipiche”commedie francesi divertenti, con un retrogusto lievemente nostalgico. Un connubio ben riuscito che strappa al pubblico più di un sorriso.

Ps: Isabelle Carré e Bernand Campan, sono perfetti nei panni dei protagonisti, come il giovane Mounir Amamra, che interpreta il garzone furbo, spiantato e talentuoso. Insomma una commedia tutta da gustare, come un buon bicchiere di vino al tramonto.

In sala dal 31 luglio 2025.


La degustation – Regia: Ivan Calbérac ; sceneggiatura: Ivan Calbérac; fotografia: Philippe Guilbert; montaggio: Véronique Parnet; musica: laurent Aknin; interpreti: Bernard Campan, Isabelle Carré, Mounir Amamra, Geneviève Mnich, Eric Viellard, Olivier Claverie; produzione: Mandarin& Compagnie, StudioCanal, France 2 Cinema; Paese: Francia, 2022; distribuzione: 102 Distribution, Unicorn.

 

 

 

 

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