La confessione di Paul Schrader: Oh, Canada – I tradimenti

L’Interrotron è uno strumento utilizzato nelle interviste che permette all’intervistato di aver davanti agli occhi il volto dell’intervistatore e viceversa. I due si possono guardare, pesarsi l’anima. E decidere se…

David Lynch (1946-2025): Sei sgusciato dal nocciolo di una pesca?

In cuor nostro, almeno in riferimento alla comunità cinefila che in queste ore e nei prossimi giorni ricorderà l’incontro fatale ed entusiasmante con il suo cinema (in un crocevia di…

Due forme tragiche e silenziose di lotta giovanile: da Mia a Il ragazzo dai pantaloni rosa

Queste lente settimane del nuovo anno stanno mostrando, sul satellite giovanile, una rabbia repressa e un istinto famelico nel voler gridare il proprio punto di vista di contro al solito…

Il successo tardivo di Jacques Audiard: qualcosa su Emilia Perez

 Non si può certo dire che la critica internazionale si sia accorta solo adesso di Jacques Audiard (1952), ma si ha la sensazione che solo con Emilia Pérez il…

Non è un Conclave – è una guerra

Questo è un conclave, non una guerra. No, è una guerra. Il mistero è mistero, e laddove c’è mistero, dubbio e curiosità vagano con il lanternino in una mano e…

Etica, psicologia, estetica? Melodramma o thriller? A proposito de La stanza accanto di Pedro Almodóvar

 Conosco pochi o comunque ricordo pochi film sulle malattie terminali, cercando in rete se ne trovano decine, non mi stupirei che qualcuno li avesse già studiati anche a livello…

Grand Tour di Miguel Gomes – I Detours tra racconto e immagine

 Se c’è un incrocio possibile tra le visioni e le suggestioni della realtà che vengono ricevute e accolte dallo sguardo e le seduzioni della fabula tradotta nell’espressività mutevole di…

Dahomey di Mati Diop

 Dahomey di cui abbiamo già parlato su queste pagine, è un film manifesto sulla necessità della restituzione di opere d’arte trafugate. Basterebbero queste poche parole per descrivere il recente…

Megalopolis di Francis Ford Coppola

 “Una favola di Francis Ford Coppola” è la dichiarazione di intenti che campeggia sullo schermo in apertura dell’ultima travagliata opera del regista di origini italiane. Ripresentata, dopo l’anteprima al…

PERSO (Perugia Social Film Festival) (X° Edizione, 27 settembre – 9 ottobre 2024 ): a proposito del vincitore A Transformação de Canuto e di altri film in concorso.

Se  può essere rintracciato un minimo denominatore comune tra i film di questa edizione del PERSO, a partire dall’opera vincitrice, il brasiliano A Transformação de Canuto di Ariel Kuaray Ortega e…