Rumore bianco di Noah Baumbach

 Essere una famiglia è cosa complicata: un rebus senza soluzione, un gioco da tavola destinato a essere rovesciato dall’arrivo di una burrasca che butta all’aria gli alberghi di Parco…

Saint Omer di Alice Diop

 Una decina di anni fa, alla Mostra internazionale del cinema di Pesaro, venne fatta una personale su un giovanissimo regista francese, che poi, nel corso degli anni, ha acquistato…

Chiara di Susanna Nicchiarelli

Chiara è ribelle, anticonformista e carismatica.  Susanna Nicchiarelli presenta l’ultimo capitolo di una trilogia dedicata ai ritratti femminili, raccontando il respiro di una nuova Chiesa vista dallo sguardo giovane…

Monica di Andrea Pallaoro

 Monica in ogni scena: ogni gesto, ogni angolazione del viso, ogni singola espressione viene raccontata stando con la macchina da presa addosso al corpo sempre vibrante della protagonista. Giocato…

Spaccaossa di Vincenzo Pirrotta

 Ai margini di una Palermo livida, riconoscibile prima di tutto dalle voci dei personaggi, assistiamo a una vicenda amara, tosta e cupa, che comincia con un grido di dolore…

Bones and All di Luca Guadagnino

 Ispirato all’omonimo libro della scrittrice statunitense Camille DeAngelis Fino all’osso (Panini Books, 2015), Bones and All era uno dei due film di registi italiani in Concorso alla scorsa Biennale…

Notte fantasma di Fulvio Risuleo

 Notte fantasma e, più nello specifico, notte romana (si parte dal popolare e multietnico quartiere del Pigneto) divisa in due movimenti e attraversata da una doppia luce: virata nella…

Princess di Roberto De Paolis

 La chiave favolistica in un cinema eminentemente realistico come quello italiano e che per esempio Céline Sciamma aveva così ben reso in Petite Maman,  non è, in generale, moneta…

La timidezza delle chiome di Valentina Bertani

 Benjamin e Joshua Israel hanno vent’anni. È l’età delle svolte, dell’esaltazione e degli errori a cui essa conduce, dei desideri incerti, delle illusioni disattese e degli inquieti sogni maturati…

Acqua e Anice di Corrado Ceron

Il tempo sembrerebbe essere passato inesorabilmente: le danze e la musica della balera sono forse un ricordo lontano e la parrucca “Milva” probabilmente giace in qualche angolo polveroso di casa.…