Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): The Brutalist di Brady Corbet (Premio per la migliore Regia)

«Il brutalismo è una corrente architettonica, nata negli anni Cinquanta del Novecento in Inghilterra, vista come il superamento del “Movimento Moderno” in architettura. La corrente brutalista può essere inoltre ricondotta…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Babygirl di Halina Reijn (Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile)

Avete presente, più o meno, 9 settimane e mezzo, il celebre film diretto da Adrian Lyne ed interpretato da Mickey Rourke e Kim Basinger che nel 1986 fece grande scandalo?…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Ainda estou aqui di Walter Salles (Premio per la miglior sceneggiatura)

 Il concorso veneziano comincia a risalire, finalmente. Era più di un decennio, dal 2012, dai tempi dunque della trascrizione cinematografica del celebre romanzo di Jack Kerouac On the Road…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Leurs enfants après d’eux di Zoran Boukherma, Ludovic Boukherma (Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente: Paul Kircher)

Ci sono due amici un’estate. È il 1992. Non vanno in villeggiatura. Non sono ricchi.  Non hanno mezzi di trasporto a parte due bici scalcagnate. Vanno al lago. Rubano una…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Taxi Monamour di Ciro De Caro (Giornate degli Autori – “Premio del Pubblico Giornate degli Autori”)

 Come ognun sa, o dovrebbe sapere, le “Giornate degli autori” sono una rassegna parallela della Mostra di Venezia, nata nel 2004 per iniziativa dell’ANAC e API sulla falsariga della…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Manas di Marianna Brennand (Vincitore del Concorso delle Giornate degli Autori )

 Una creatura fangosa emerge dal profondo di un lago, minacciando una giovane fanciulla. Non è il mostro della laguna nera, ma un volto ben più familiare, seppur altrettanto sinistro:…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Homegrown di Michael Premo (Settimana internazionale della critica – Premio Mario Serandrei per il miglior contributo tecnico)

Alle soglie del nuovo election day per la presidenza degli Stati Uniti d’America, il report che Michael Premo fa in Homegrown delle precedenti, discusse e conflittuali elezioni del 2020 (…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Maldoror di Fabrice Du Welz (Fuori Concorso)

Con le sue due ore e trentacinque minuti, il nuovo film di Fabrice Du Welz, un pachidermico poliziesco basato su fatti realmente accaduti, imponente e strabordante, conferma due elementi: il…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Miyazaki, l’esprit de la nature di Léo Favier (Venezia Classici – Documentari)

Forse definire il documentario Miyazaki, l’esprit de la nature una finestra aperta sul mondo di Hayao Miyazaki può sembrare un poco esagerato, fatto sta che questo primo lungo lavoro del…

Festival di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2024): Planete B di Aude Léa Rapin (Settimana Internazionale della Critica – Film d’apertura)

 Aude Léa Rapin, a cinque anni da Heroes don’ t lie,  suo primo lungometraggio – che risente molto del suo passato come fotografa e videomaker nelle zone di guerra- …