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Voto
Da adolescenti le estati sembrano eterne, spensierate ed infinite.
Lunghe giornate da ricordare nella malinconia autunnale e una casa al mare dove poter tornare sempre perché è qualcosa di familiare, culla pigramente i tuoi giorni anche se sei consapevole che saranno tutti simili e appiccicati gli uni agli altri.
Il solito Mare e la spiaggia, le Serate in piscina rubacchiate ( per chi può permetterselo, certo) che sanno di peccaminoso e proibito, i primi amori, quelli sognati, quelli reali e soprattutto l’ imbarazzo di crescere e di cominciare a sentire i primi fremiti in un corpo che sta sbocciando e una testa che ancora non sa se è arrivato il momento di poter fare il salto e pensare da grandi o rimanere adolescenti e acerbi ancora per un po’. Che forse non è tanto male.
L’ estate nei tuoi occhi, teen drama dal sapore quasi infantile ispirata alla trilogia omonima di Jenny Hann e destinata a un pubblico di giovani e giovanissimi, sa parlare con delicatezza del passaggio alla fase adulta mostrando, senza entrare troppo in profondità le insicurezze e gli umori altalenanti di un’ età bellissima ma difficile proprio perché sancisce un importante passaggio all’ età adulta.
Le atmosfere evocano il celebre Dawson’s Creek con il romantico pontile, il club di spicco, e soprattutto con il solito gruppo di amici che si conosce da sempre e che, ad un certo punto sperimenta il desiderio di conoscersi in modo diverso. Per gli appassionati del genere, la serie è stata girata a Wilmington, proprio stessa location di Dawson’s Creek e One Tree Hill. Nel dettaglio, due famiglie, le cui mamme sono amiche del cuore si riuniscono ogni estate con tanto di bambini, che un’estate dopo l’altra crescono assieme diventando, lentamente, poco meno che adulti.
Nulla di nuovo sotto il sole insomma. Il solito plot adolescenziale stranoto non particolarmente piccante oltretutto (manco quello) ma piuttosto contenuto e misurato, sessualmente parlando, perché Belly (Lola Tung) è imbranata, dolce e goffa e da sempre sogna ad occhi aperti il suo Conrad, un moderno – e inimitabile- Dylan Mckay con le fattezze e il broncio irresistibile di Christopher Briney.
Dolce e ingenua (ma fino a che punto?!) Belly scopre che il mondo maschile -che ruota attorno alla famosa casa delle vacanze, quindi amici di famiglia- si è finalmente accorto di lei e allora senza volerlo ma forse con una punta di divertita e impunita superficialità si diverte a giocherellare con i sentimenti dei due fratelli Conrad e Jeremiah (Gavin Casalegno) – stona molto, a questo proposito il doppiaggio italiano che ha lasciato, letteralmente, Jeremaia, e non Geremia.
Da sfondo al teen plot, compaiono, giusto per dare una pennellata di maturità, quantomeno fisica all’intreccio, una convincente Laurel (Jackie Chung) e Susannah (Rachel Blanchard), migliori amiche da sempre, pronte a sostenersi sempre l’un l’altra e con un dramma nascosto che viene trattenuto per sette puntate ed esplode solo alla fine: il cancro inguaribile di Susannah, unico elemento davvero problematico di tutta la prima serie.
Non c’è particolare tensione, nessuna novità, nessun elemento particolarmente attraente e innovativo nel plot e nello svolgimento della narrazione, per quanto la serie abbia un buon ritmo, sia scorrevole e i protagonisti risultino sufficientemente carismatici e accattivanti.
Eppure, nonostante non abbia in serbo grandi novità e nessun coniglio dal cappello, l’ Estate nei tuoi occhi si lascia guardare pigramente, ti fa compagnia come un vecchio amico o un noioso e pur affezionato amante con cui ormai il fuoco della passione è scemato e resta un tiepido fuocherello. Resta lì, ti osserva e culla pigramente ( e lo voglio ripetere) i pomeriggi di inizio estate regalando a chi scrive anche una punta di amara nostalgia, nel ricordo di una fase delicata della vita e soprattutto, di estati interminabili spensierate e infinite.
È il Guilty pleasure che ti vergogni di confessare al mondo ma che non smetti di guardare quando non hai nulla di meglio.
Ecco l’ ho detto.
Ps: per i giovani appassionati: è probabile una seconda stagione anche perché la serie fa parte di una trilogia conosciuta in Italia con il titolo The Summer Trilogy. Gli altri titoli sono Non è estate senza di te e Per noi sarà sempre estate.
Su Prime video dal 17 giugno
Cast&Credits
L’estate nei tuoi occhi– showrunner: Jenny Han, Gabrielle G. Stanton ; regia: Erica Dunton, Jeff Chan e Jesse Peretz; interpreti principali: Lola Tung, Christopher Briney, Gavin Casalegno, Rachel Blanchard, Jackie Chung, Sean Kaufman, Minnie Mills, Alfredo Narciso produzione: Amazon Studios, Wiip Studios; origine: USA, 2022; durata: 60′ a episodio ; numero episodi: 7; distribuzione: Prime Video.