Jerry Calà si mette in gioco. Con la sua settima fatica dietro la macchina da presa, l’ex Gatto di Vicolo Miracoli ci regala l’ennesima commedia leggera e senza pretese della sua filmografia che però questa volta lo vede protagonista nei panni di se stesso, dando vita ad un frizzante divertissement costruito su un dichiarato spunto autoironico. Sebbene non sia la prima volta che il comico interpreti se stesso sullo schermo – era già successo nel cult Ragazzi della notte e in Vita Smeralda – Chi ha rapito Jerry Calà? è un film interamente incentrato sulla sua figura artistica, che riflette in modo divertito sulla sua carriera, sulla sua comicità, sui suoi maggiori successi. Insomma, Calà racconta Calà immaginando il suo rapimento da parte di un gruppo di improvvisati sequestratori alla disperata ricerca di qualche soldo per riscattare le loro vite di insuccessi e fallimenti: un comico campano che cerca di sbarcare il lunario con un repertorio milanese, un esercente cinematografico che è stato costretto a chiudere la sua sala, un giovane informatico senza lavoro, una ragazza che vorrebbe far notare le sue qualità al di là della sua avvenenza fisica.
C’è tutto il mondo di Calà in questo film. Oltre alla presenza di figure centrali della sua vita e della sua carriera che si prestano al gioco (da Mara Venier a Massimo Boldi, da Umberto Smaila al figlio Johnny), non mancano riferimenti ai suoi inizi cabarettistici, alla sua passione per la musica (e ovviamente per il cinema), ai cinepanettoni (“non ha mai fatto cinepanettoni, a meno che Yuppies non lo si possa considerare tale”), al suo presente fatto di spettacoli di successo in tutta Italia, al suo passato da latin lover che “non è bello ma piace”, ai suoi tormentoni.
Girato tra Ischia, Napoli e il Molise, Chi ha rapito Jerry Calà? è un film sgangherato, un po’ folle, ma pieno di vitalità e di passione che, tra l’altro, dietro alla sua facciata di semplice commedia degli equivoci e di situazioni, lascia scorrere un’evidente malinconia. La malinconia di un “vecchio” artista che soffre per la deriva dei nostri tempi: per le nuove generazioni alienate davanti pc e smartphone, per le sale cinematografiche chiuse, per la comicità strozzata dal politicamente corretto. Malinconia che in fondo pervade tutto il sequestro, perché fa sorridere, ma con un filo di amarezza, vedere Calà in manette e incappucciato in un cinema vuoto, minacciato da rapitori che, in stile Point Break, indossano le maschere di Ezio Greggio, Massimo Boldi e Christian De Sica, e cioè gli altri tre Yuppies dello storico film dei Vanzina.
Sorretto da un cast corale che accanto all’attore/regista vede spiccare specialmente Sergio Assisi, Barbara Foria e Nando Paone, Chi ha rapito Jerry Calà? è un prodotto scanzonato e spensierato, che ha il pregio di non prendersi mai sul serio. Un piccolo grande gioco in cui il comico re degli anni Ottanta dimostra che ha ancora tanto da dire e da dare. A suo modo, ovviamente.
Su CGtv, Prime Video, Chili, Google Play, Apple Tv e iTunes dal 24 dicembre 2023
Chi ha rapito Jerry Calà? – Regia: Jerry Calà; sceneggiatura: Edoardo Bechis, Jerry Calà; fotografia: Roberto Lucarelli; montaggio: Viviana Vittigli; musiche: Sandro Di Stefano; interpreti: Jerry Calà, Sergio Assisi, Barbara Foria, Massimo Boldi, Antonio Fiorillo, Nando Paone, Maurizio Casagrande, Shi Yang Shi, Francesca Tizzano; produzione: Vargo Film; origine: Italia, 2023; durata: 101’.