RENDEZ-VOUS – Festival del Nuovo Cinema Francese (Roma 2-6 aprile 2025): Le Mohican (Il Mohicano) di Frédéric Farrucci

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In un paesaggio a tratti incontaminato ma già vittima dell’abuso edilizio vive Joseph Cardelli (interpretato da Alexis Manenti), uno dei pochi pastori sopravvissuti agli sconvolgimenti socio. economici dell’ex territorio italiano.

La Corsica rappresenta, nel film firmato da Frédéric Farrucci che era stato presentato in anteprima alla scorsa Mostra di Venezia, uno specchio italiano “gangster”, in versione francese, dei processi di decadenza delle culture pastorizie a favore di un turismo strumentalizzato dalla mafie locali.

Ed è proprio la malavita sovrapposta al sistema economico che emerge con forza nel film  restituendoci un complesso sistema di sopravvivenza per coloro, come Joseph,  che non si piegano davanti al ricatto e alle minacce di morte.

Joseph rappresenta la resistenza di un mondo che rischia di scomparire per sempre e di trasformarsi in un lontano bucolico ricordo. Nonostante le pressioni, il protagonista del film si rifiuterà di muoversi e di cedere le proprie preziose terre, che non hanno esclusivamente un valore economico, ma soprattutto emotivo e familiare.

Non a caso chi lo appoggia e sostiene è proprio la nipote Vannina, interpretata da una talentuosa Mara Tarquin, che come molti suoi coetanei si attiva facilmente attraverso i social media, e lo fa iniziando una strenua difesa dello zio in fuga.

Mara Tarquin

Le Mohícan si trasforma presto, dopo poche scene, in un noir o come dicono i francese in un polar, dove il protagonista uccide involontariamente il proprio possibile killer recatosi nella sua proprietà con l’intento di minacciarlo di morte in caso di un secondo rifiuto.

Da questa tragedia in poi, Joseph diventa vittima di una spietata caccia all’uomo che si svolge dalle estremità meridionali a quelle settentrionali della Corsica, in un clima arido estivo e con delle fughe nella natura più impervia dell’isola, elemento scenografico di grande impatto nell’economia del film  di Farrucci. 

Di rilevante input nell’evoluzione del plot è la mitizzazione dei protagonista tra i suoi conterranei, infatti con il passare dei giorni la leggenda di Joseph si diffonde in tutta l’isola grazie agli sforzi mediatici di Vannina, diventando, così, simbolo di una resistenza prima ritenuta impossibile.

Le Mohícan un simbolo non solo di resistenza ma di riscatto della cultura della terra primigenia nei confronti della devastazione di un mondo globalizzato privo di reale e autentica bellezza. 

In Concorso nella sezione “Orizzonti” alla Mostra di Venezia 2024.
In sala dall’8 maggio 2025.


Le Mohícan (Il Mohicano) – Regia sceneggiatura: Frédéric Farrucci; fotografia: Jeanne Lapoirie; montaggio: Mathilde Von der Moortel; musica: Rone; interpreti: Alexis Manenti, Mara Paquin, Paul Garatte;  produzione: Koro Films; origine: Francia, 2024; durata 87 minuti ; distribuzione: No.Mad. Entertainement. 

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