È stato reso noto oggi venerdì 19 luglio 2024 il programma della 21° Edizione delle “Giornate degli Autori”, la sezione autonoma e parallela della Mostra del Cinema di Venezia. Al quinto anno in carica come direttrice artistica, Gaia Furrer ha presentato il programma che riportiamo in dettaglio qui sotto e che, in sintesi, comprende: 10 titoli internazionali in Concorso tra cui l’italiano Taxi Monamour di Ciro De Caro; 6 lungometraggi Fuori concorso, tra cui il film di chiusura: Basileia di Isabella Torre; 3 eventi speciali e 3 cortometraggi (due per il progetto “Women’s Tale”s e uno in omaggio alla vincitrice delle Giornate nel 2022), tutti in anteprima mondiale nella Sala Perla.
A ciò si aggiungono: 9 opere nelle “Notti Veneziane” presentate nella Sala Laguna, una selezione di lungometraggi italiani tra finzione e documentario in collaborazione con “Isola Edipo”; un ricordo di Emidio Greco (cofondatore delle “Giornate degli Autori”) a cinquant’anni dal suo esordio con L’invenzione di Morel (1974) e un altro omaggio dedicato alla Napoli di Gaetano Di Vaio ed Enzo Moscato con Dadapolis di Carlo Luglio e Fabio Gargano.
Viene inaugurato un nuovo spazio tra parole e immagini, intitolato “Confronti”, dedicato a temi e storie che raccontano la memoria e il futuro del nostro mondo. Infine, il saluto di tutta Venezia (insieme alla Mostra e alla SIC) a Massimo Troisi, trent’anni dopo la prima mondiale del suo ultimo capolavoro, Il postino.
In Concorso figurano 5 opere prime mentre 13 sono i lavori firmati da registe nella Selezione ufficiale (5 in concorso e 8 negli eventi fuori concorso). Altre 5 registe partecipano alle “Notti Veneziane”, dove tutti i film sono presentati in prima mondiale.
CONCORSO
Alpha di Jan-Willem Van Ewijk (Paesi Bassi/Svizzera)
The Antique di Rusudan Glurijdze (Georgia)
Boomerang di Shahab Fotouhi (Germania/Iran)
Manas di Marianna Brennand (Brasile)
Pǐ báimǎ de rè mèng (To Kill A Mongolian Horses ) di Jiang Xiaoxuang (Cina)
Sanatorium Under the Sign of the Hourglass di Stephen Quay, Timothy Quay (Gb/Polonia)
Selon Joy di Camille Lugan (Francia)
Sugar Island di Johanné Gómez Terrero (Rep. Dominicana/Spagna)
Super Happy Forever di Kohei Igarashi (Francia/Giappone)
Taxi Monamour di Ciro De Caro (Italia)

FUORI CONCORSO
Coppia aperta quasi spalancata di Federica Di Giacomo (Italia, Film d’apertura delle “Giornate”)
Alma del desierto di Monica Taboada Tapia – Colombia/Brasile
Peaches Goes Bananas di Marie Losier (Francia)
Possibility of Paradise di Mladen Kovačević (Serbia)
Soudan, souviens-toi di Hind Meddeb (Francia/Tunisia)
Basileia di Isabella Torre, (Italia, Film di chiusura)
Cortometraggi
Kora di Cláudia Varejão (Portogallo)
Miu Miu Women’s Tales (Cina/Argentina)
NOTTI VENEZIANE
Bosco Grande di Giuseppe Schillaci
Desert Suite di Fabrizio Ferraro
A Men Fell di Giovanni C. Lorusso
L’occhio della gallina di Antonietta De Lillo

Quasi a casa di Carolina Pavone
La scommessa – Una notte in corsia di Giovanni Dota
Sempre di Luciana Fina
Tenga duro, signorina! di Monica Stambrini
Vakhim di Francesca Pirani
OMAGGI
Dadapolis23 di Carlo Luglio e Fabio Gargano (a Gaetano Di Vaio)
L’invenzione di Morel di Emidio Greco (a Emidio Greco)
Il postino di Michael Radford (a Massimo Troisi)
