Oggetto filmico peculiarissimo della durata di un’ora e 2 minuti, che Takeshi Kitano ha realizzato quasi per gioco, senza calcolare che questa sua bizzarra opera commissionatagli da Amazon Prime avrebbe destato tanto interesse (è stato un trionfo di pubblico alla Mostra di Venezia 2024 dove è stato mostrato in anteprima). Broken Rage è una commedia slapstick divertentissima con un twist geniale che ci ha fatto piangere dalle risate sino all’ultimo secondo, ed è decisamente uno dei film più esilaranti dell’anno.
Per forza di cose questa recensione dovrà in parte entrare nel merito della costruzione del film e quindi ci sarà qualche spoiler.
La prima parte si incarica, diciamo così, di imbandire la tavola: seguiamo un sicario, Nezumi (interpretato da Takeshi Kitano stesso), che si ritrova a collaborare con la polizia per sgominare un cartello di droga. La regia e la messa in scena adottano volutamente uno stile rigido ed ingenuo, mentre la sceneggiatura abbraccia un approccio apertamente infantile, includendo tutte le situazioni tipiche del genere, rappresentate nella maniera più convenzionale possibile. La recitazione robotica e i dialoghi ricchi di cliché rendono l’insieme già di per sé estremamente comico, quasi come se si stesse guardando un cortometraggio creato da un adolescente.
L’intuizione geniale arriva nella seconda metà del film, in cui la stessa identica storia viene raccontata con un tocco umoristico irresistibile. Il sicario Nezumi si ritrova a rivivere le stesse situazioni con l’aggiunta di elementi e situazioni estremamente “fantozziane”, rendendo omaggio alle piccole storielle che compaiono talvolta in appendice dei manga dai toni seri e drammatici, con i protagonisti super deformed e situazioni esilaranti.
Come nelle barzellette o nelle opere di Aristofane e di Apuleio, negli sketch di Keaton, di Chaplin, e dei Monty Python, il dispositivo comico del film è di quelli che producono, attraverso la ripetizione, effetti sempre più esilaranti; e quindi, quando la storia ricomincia una terza volta, la demenzialità tocca vette spettacolari.
In alcuni momenti, tra una scena e l’altra, compaiono schermate esilaranti che simulano i commenti in tempo reale di un pubblico fittizio. Attraverso messaggi su una bacheca, questi spettatori immaginari discutono e si interrogano su ciò che stanno guardando. Questi intermezzi, definiti senza alcun pudore come “riempitivo per la durata”, nascono veramente dal fatto che il regista, durante la lavorazione, era convinto che il film avrebbe avuto una durata ben più lunga rispetto a quella effettivamente raggiunta.
“Non immaginavo che avrebbe attirato così tanto interesse,” ha confessato Kitano. “Forse avrei potuto fare di meglio, magari prendendolo più sul serio.” Assolutamente no, caro Takeshi, Broken Rage ci dice quello che più di tutti avevamo bisogno di sentirti dire: che ti diverti ancora moltissimo a fare cinema e che, nonostante i grandi capolavori che ci hai regalato, non hai perso il tuo smalto da comedian che i tuoi fan conoscono bene e ricordano con affetto.
Su Amazon Prime Video dal 13 Febbraio 2025.
Broken Rage – Regia: Takeshi Kitano; sceneggiatura: Takeshi Kitano; fotografia: Takeshi Hamada; montaggio: Takeshi Kitano, Yoshinori Ohta; scenografia: Atsuo Hirai; costumi: Hideyuki Kurosawa, So Kurosawa; musiche: Shinya Kiyozuka; suono: Yasuo Takano; effetti visivi: Kasuyori Kosaka; interpreti: Beat Takeshi, Tadanobu Asano, Nao Ômori; produzione: Kitano Agency (Emiko Kitano); origine: Giappone, 2024; durata: 62 minuti; distribuzione: Amazon Prime Video.