Favoriten è il nome del decimo distretto di Vienna, verso sud, quello vicino alla stazione. Con 200.000 abitanti è il distretto più popoloso della capitale austriaca, ed è quello che…
The Great Yawn of History è l’opera di esordio del giovane regista iraniano Aliyar Rasti, che pur non essendo un professionista, come abbiamo appreso dalla sua biografia, ha comunque potuto…
Curioso e gradevole film quello del regista argentino Matías Piñeiro nella sezione “Encounters”. Il titolo tú me abrasas, letteralmente “tu mi bruci”, è un verso della poetessa greca Saffo e la…
Mi sia permesso iniziare con una piccola constatazione. Quattro film di lingua tedesca sono stati presentati nelle due sezioni principali a Berlino (Concorso ed Encounters): due finiscono con un’esecuzione capitale …
Venerdì 23 febbraio, intorno all’ora di pranzo, nella vetusta “Akademie der Künste”, tristanzuolo residuo architettonico di Berlino Ovest dalle poltrone scomodissime, ci è accaduto di assistere a un film molto…
Mi è già accaduto due volte di recensire film del belga Bas Devos, due film scritti e diretti nel suo annus mirabilis 2019, uno Hellhole a Berlino (in Panorama) e…
È con certezza uno dei film più originali e importanti fra quelli visti a Berlino il film argentino /austriaco Adentro mio estoy bailando che reca altresì il titolo internazionale The…
Anche se vissuta attraverso lo schermo di un computer, la Berlinale lascia sempre il segno e, una volta terminata, ci dona quel pizzico di sana malinconia che ogni Festival degno…
«Gli slums di Ho-Chi-Minh-City (cioè quella che una volta si chiamava Saigon prima dell’unificazione dei due Vietnam), degli spazi nudi e respingenti in cui la luce a malapena riesce a…
Già nel primo atto ma soprattutto nel secondo atto dell’opera di Mozart a Don Giovanni non gliene va bene più neanche una: dalla voce Donna Anna riconosce in lui l’assassino…